Come gestire aspettative e delusioni?

Prepararsi ad affrontare  nuove situazioni può portare a vivere esperienze belle e soddisfacenti oppure delusioni a volte profonde. Le aspettative che ti crei nel momento in cui decidi di metterti alla prova, scegli di sperimentarti in nuovi contesti e/o relazioni possono portare a risultati inattesi e a volte deludenti.

Spesso hai pensato al modo in cui avresti potuto evitare di sentirti in imbarazzo, deluso, scoraggiato, ma non ti veniva in mente nulla che avesse potuto migliorare il tuo vissuto. Il passato non si può cambiare, pertanto se ti concentri sul presente possiamo valutare quali possano essere queste scelte efficaci al fine di ridurre, se possibile, il numero delle delusioni.

Ecco alcuni suggerimenti e riflessioni:

  1. non esistono soluzioni magiche;
  2. ogni persona è portatrice di risorse, competenze, paure, relazioni, esperienze che possono condizionare il raggiungimento del risultato;
  3. prova a cambiare le domande che ti poni quando affronti nuove sfide;
  4. quali storie e aspettative stai trascurando? E’ possibile ampliare la gamma di possibilità di ciò che può accadere?
  5. Come ti spieghi il mancato raggiungimento del risultato? E se raggiungessi un risultato diverso, ma comunque piacevolmente inatteso, lo riconosceresti come efficace?
  6. Aspettative e delusioni appaiono due poli ben collegati così come altre possibilità che possiamo prendere in considerazione, come ad esempio: soddisfazioni, imprevisti, errori interessanti, nuovi scenari, altre storie non scritte, diversi repertori attraverso un nuovo linguaggio.
  7. Prova a chiedere ad una persona che ti conosce molto bene quali altre aspettative avrebbe al tuo posto.

Pensi di sentirti confuso/a, deluso/a e disorientato/a dalle storie che si ripetono? Chiama la psicoterapeuta la quale ti aiuta a fare  di chiarezza e affrontare le situazioni in modo più efficace.

 

Dott.ssa Troplini

www.studiopsicologiapadova.it

Bibliografia:
  • Sh. McNamee, K. Gergen (1992): “La terapia come costruzione sociale”.