La psicoterapia in aiuto alla famiglia. Rapporto con i figli, crisi coniugale e separazioni

Le relazioni familiari assumono un valore cruciale per la formazione del sé individuale e per la relazione tra gli individui. Ogni membro della famiglia reclama un proprio spazio individuale e relazionale e a volte la persona costruisce e si misura con legami disfunzionali, sofferenze e difficoltà. La famiglia, e i diversi contesti entro cui si muovono i suoi membri, rappresenta una sistema che a volte si configura come opprimente e dolorosa.

Le problematiche delle famiglie possono esprimersi in molti contesti di vita:

le relazioni genitori-figli, la relazione con un genitore anziano, una malattia inaspettata e invalidante di uno dei membri della famiglia, difficoltà nelle relazioni con la famiglia allargata, problemi economici e diversi altri scenari possibili.

Rapporto con i figli. Genitorialità

Colloqui di sostegno psicologico rivolti a genitori che  si trovano in difficoltà nel rapporto con i figli, in particolare con figli adolescenti . Molti ragazzi/e sono inseriti/e in contesti scolastici dove diventa difficile far parte di un gruppo e/o essere accettati/e. Inoltre, gli strumenti tecnologici come ad esempio i social network (twitter, facebook, whatsapp e altri strumenti) espongono i ragazzi a molti rischi per cui è importante che i genitori  possano attrezzarsi per il benessere dei figli.

Infine, i genitori possono chiedere anche una consulenza che può essere limitata ad alcuni colloqui per l’orientamento scolastico dei figli.

Persone della terza età

Alcune famiglie possono interpellare lo psicoterapeuta per consulenze psicologiche mirate a favorire alcune scelte importanti per il sistema familiare allargato. A volte i congiunti si trovano davanti ad un bivio nella scelta di  inserire o meno in una struttura specializzata o in una casa di riposo il genitore anziano, sperimentando perciò delle forme di disagio che possono generare conflitti nelle relazioni familiari.

Crisi coniugale, separazione

Le relazioni di coppia e i matrimoni a volte non funzionano, pertanto i due partner decidono di separarsi e prendere strade diverse.  La crisi coniugale può essere letta come un’opportunità per la coppia di migliorare la qualità di una relazione che non funziona più, in caso contrario può diventare il preambolo di una separazione.

In fase di separazione è richiesta una mutua cooperazione dei due partner  per raggiungere degli accordi in un contesto che si configura come conflittuale. Pertanto in fase di separazione gli scenari possono essere molteplici e spesso uno dei partner con concorda con la scelta di separarsi e questo amplifica il conflitto e riduce le possibilità di firmare una separazione consensuale. Gli individui che affrontano una separazione spesso narrano forme di disagio, malessere, dolore, sentimenti di abbandono, paura di restare soli, in contesti di vita a volte sfavorevoli che non offrono un sostegno per affrontare quest’esperienza.

Pertanto lo psicoterapeuta può svolgere il ruolo di mediatore per migliorare le possibilità di raggiungere un accordo.  In fase di separazione, in presenza di figli minori coinvolti, è possibile fare alcuni colloqui con la finalità di  trovare un accordo consensuale per garantire un maggiore benessere e tutela dei figli.