Sopravvivere al Natale in famiglia.

In vista delle feste natalizie, ho iniziato a esplorare gli articoli sul web che parlassero di psicologia, feste e ritrovi familiari e il risultato lo trovate nella parte sottostante, da non leggere. Non condivido buona parte delle considerazioni degli articoli in questione, si parla di disturbi, depressioni stagionali da manuale DSM (manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) e voglio provare a offrirti una lettura diversa. Spesso durante le festività sei costretto/a a rivivere alcuni frammenti di vita familiare che puoi anticipare come disturbanti o fastidiose e/o altre situazioni che al contrario possono apparire simpatiche o/e imbarazzanti. Possiamo soffermarci sulle anticipazioni in riferimento alle feste, ai ritrovi familiari, alle modalità comportamentali dei membri della famiglia oppure puoi provare a interpretare un ruolo diverso dal solito in queste occasioni e osservare se cambia la tua esperienza. In quale fase della tua vita ti trovi e quali sono le situazioni che ti piacerebbe evitare per i pranzi e le cene in famiglia? Per quanto possa sembrarti strana la mia proposta ti invito a provare e poi mi racconterai, se ti va la tua esperienza. Prova a creare tu la situazione indesiderata e a comportarti diversamente dal solito.

Provo a offrirti alcuni esempi:

  • se la zia vuole sapere perchè non hai ancora una famiglia, puoi affrontarla subito e dirle “cara zia, mi dispiace, anche quest’anno non ho una famiglia!”;
  • se sei precario/a e non hai un lavoro fisso e condividi l’appartamento con altri: “tintinna con il bicchiere, richiama l’attenzione di tutti, e dichiara senza paura “cari familiari e parenti, anche quest’anno niente case acquistate, matrimoni, gravidanze, soldi, quindi non ho acquistato regali per voi, ma ho scritto un bel biglietto pieno d’amore e affetto per ciascuno”.

Alcune festività possono apparire stressanti e creare malessere, ma ti invito a a darti l’opportunità di vivere il momento,  l’aspetto positivo della situazione, di vivere la tua parte infantile, giocare e divertirti. E se le feste non vanno come desideri, almeno hai provato a prenderti cura di te e di stare bene. E se ti manca una persona cara, scrivi una lettera dedicata a quella persona e dedica un pò del tuo tempo a ricordarla.

Ti auguro Buone Feste e ci risentiamo a gennaio.

Un abbraccio.

Dott.ssa Troplini

https://www.studiopsicologiapadova.it

Linkografia da non leggere:
  • https://it.wikipedia.org/wiki/Disturbo_affettivo_stagionale
  • http://www.lescienze.it/news/2014/12/24/news/il_natale_nella_mente-2425026/?refresh_ce
  • https://www.focus.it/comportamento/psicologia/natale-perche-ci-piacciono-rituali-pranzi-e-regali
  • https://culturaemotiva.it/2017/anche-famiglia-la-psicologia-del-natale/
  • https://www.stateofmind.it/2017/12/christmas-blues-depressione-natalizia/