Il bagaglio della memoria e dei ricordi.

Per scrivere alcune riflessioni sulle capacità della memoria di un individuo inizio da una definizione che condivido: “La memoria puo’ essere paragonata a un enorme magazzino all’interno del quale l’individuo può conservare tracce della propria esperienza passata, cui attingere per riuscire ad affrontare situazioni di vita presente e futura. Tale archivio non ha caratteristiche statiche e passive ma puo’ essere definito come un costruttore attivo di rappresentazioni sul mondo (Tomei, 2017). In tal senso, la memoria e’ considerata ricostruttiva e non riproduttiva nella sua modalita’ di funzionamento.” (State of Mind-https://www.stateofmind.it/tag/memoria/)

Nel corso dell’attività di psicoterapia molte persone riferiscono di sentirsi condizionati dal proprio passato come se fossero rassegnati ad un destino prestabilito. Le credenze, le idee, le opinioni, le paure e i pensieri sulle capacità di modificare alcune situazioni ed esperienze di vita possono rivelarsi esse stesse promotore di malessere, è possibile che rimandino ad un comportamento disarmato e disarmante. Le tue esperienze di vita possono essere utili a imparare da ciò che è accaduto, tuttavia sei una persona che cambia nel tempo, interagisci con un sistema di relazioni e un contesto di vita complessi.

Prova a pensare ad una situazione che potenzialmente può essere condizionata da un’esperienza del passato:  una valutazione non superata; la credenza che tu non abbia le competenze per affrontare un determinato compito; l’opinione di non essere abbastanza attraente per chiedere ad una persona di uscire con te e molto altro.Se si affronta una valutazione è possibile che tu non la superi positivamente; puoi riprovare e prepararti meglio la prossima volta e/o modificare il metodo di studio; se devi svolgere un compito è possibile che tu debba prepararti, studiare e/o fare pratica prima di raggiungere il risultato desiderato; se la tua paura del rifiuto ti porta a rinunciare senza dare una possibilità all’altra persona, forse puoi cogliere l’opportunità per riflettere su quanto credi in te stesso/a, ma se non provi non saprai mai come sarebbe andata.

Questi sono solo alcuni esempi di vita quotidiana che possono vincolarti e impedirti di crescere, maturare, fare esperienze, imparare dai tuoi errori e imparare a farne molti altri, preferibilmente diversi dai precedenti.

Non dimenticare che le tue competenze possono cambiare, migliorare e se quel passato è diventato difficile da portare sulle spalle puoi selezionare ciò che ti serve in questo momento e il resto chiuderlo nel cassetto dei ricordi. Se a volte il tuo passato ti confonde prova ad osservarlo come una parte della tua vita che non puoi cambiare, prova a osservarlo come spunto per migliorare le esperienze che stai affrontando nel presente.

Se hai bisogno di maggiore chiarezza e/o senti il bisogno di parlarne puoi chiamare la psicoterapeuta.

Un abbraccio.

Dott.ssa Troplini

 

 

Linkografia:
  • Manuale Psicologia Generale, McGraw Hill, 2009
  • https://www.stateofmind.it/tag/memoria/